QUATTROCENTO E CINQUECENTO

Santa Cecilia

Girolamo Sellari, detto Girolamo da Carpi (Ferrara, 1501 – 1556)

Santa Cecilia
  • Autore: Girolamo Sellari, detto Girolamo da Carpi
  • Materia e Tecnica: Olio su tavola
  • Dimensioni: cm 44,5 x 28,5

Già riferita al Garofalo, la piccola tavola venne restituita da Carlo Volpe al suo grande allievo Girolamo da Carpi. In questo dipinto, se la polita integrità formale e la raffinata eleganza della posa rimandano a quella meditata infusione culturale di matrice raffaellesca che caratterizza la produzione del pittore in tutto il suo percorso, le cadenze di più ricercata e sottile eleganza che derivano dal Parmigianino, scampato nel 1527 a Bologna dal Sacco di Roma, e indirizzano verso una datazione intorno agli anni trenta. I confronti più stringenti sono da istituire con i tondi ad affresco che Girolamo eseguì per la chiesa di San Giorgio a Ferrara (1630) in collaborazione con l’antico maestro Garofalo. L’aggraziata figura della santa si presenta secondo l’iconografia divulgata anche dalla celeberrima pala di Raffaello, ma il gusto archeologizzante delle rovine sul fondo, restituite in un’atmosfera di carattere quasi romantico, rivelano ormai l’ascendente di Giulio Romano.

 

Banca Popolare dell’Emilia Romagna. La Collezione dei dipinti antichi, a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2006.