SEICENTO

La Madonna della rosa

Michele Desubleo (Maubege, 1602 – Parma, 1676)

La Madonna della rosa
  • Autore: Michele Desubleo
  • Materia e Tecnica: Olio su tela
  • Dimensioni: cm 149 x 113

Con poetica allusione alla passione di Cristo il Bambino porge alla Vergine il fiore della passiflora. Di origine fiamminga, Desubleo aveva seguito in Italia il fratellastro Nicolas Renier e, entrato a Bologna nella bottega di Reni, ne sviluppò le propensioni idealizzanti con accenti di sontuosa eleganza. In questo dipinto la sceltissima armonia compositiva e la qualità smaltata della dolce infusione luminosa rinviano al momento più eletto della sua produzione, sul principio degli anni cinquanta, quando era attivo anche per Modena e realizzava il Sogno di Giuseppe per la chiesa del Paradisino e il San Francesco in estasi commissionatogli da Francesco I per la chiesa annessa al Palazzo Ducale di Sassuolo (1654). Lo squisito brano di natura morta dei fiori nel cestino, lucenti e pastosi, può gareggiare con quella dei fioranti più celebri in Emilia a quelle date, i Cittadini.

 

Banca Popolare dell’Emilia Romagna. La Collezione dei dipinti antichi, a cura di D. Benati e L. Peruzzi, Milano 2006.