giovedì, Dicembre 15, 2022

Covegno dedicato agli Archivi del futuro

Lo scorso 15 dicembre, presso il Dipartimento di studi linguistici e culturali UNIMORE a Modena, si è tenuto il convegno Carte digitali. Strategie ed esperienze nella digitalizzazione degli archivi del Novecento, organizzato dall’Istituto Storico di Modena, in occasione della pubblicazione del fondo “Brigate partigiane” e della “Cronaca Pedrazzi” sulla piattaforma digitale Lodovico Media Library.

La piattaforma Lodovico, dedicata al patrimonio culturale di biblioteche e archivi storici, è stata realizzata dal DHMoRe, Centro di ricerca sulle Digital Humanities dell’Università di Modena e Reggio Emilia per conservare e valorizzare i patrimoni di diversi istituti culturali. Anche BPER Banca ha aderito al progetto Lodovico e una prima parte di documenti appartenenti all’Archivio Storico di BPER Banca è già stata pubblicata sulla piattaforma.

La giornata di studi ha offerto uno spunto di riflessione e confronto sulle diverse strategie digitali attuate dagli istituti culturali pubblici e privati modenesi, in rapporto a quanto è stato fatto e si farà a livello regionale e nazionale. Nell’ottica di una auspicabile condivisione futura delle scelte metodologiche e operative nei processi di transizione digitale si è sottolineata la ricaduta positiva di tutti i progetti avviati e pubblicati sulla piattaforma Lodovico per la salvaguardia e la valorizzazione dei documenti.

Anche Chiara Pulini, archivista e curatrice dell’Archivio Storico di BPER Banca, è intervenuta riportando quella che è stata la recente esperienza di digitalizzazione di alcuni documenti archivistici molto significativi dell’Istituto bancario “Il passaggio dall’analogico al digitale offre un’opportunità di estensione della dimensione fisica degli archivi e fornisce una vera occasione di tutela di patrimoni documentari che rischierebbero di essere lasciati nel più assoluto silenzio o a rischio di dispersione. Per BPER Banca un’azione di questo tipo è indispensabile per valorizzare la propria storia nel segno del riconoscimento di un’eredità culturale variegata e diversificata, fatta di tante storie“.